Sarri dice sì alla Lazio
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 3 min
Mercato/ Il tecnico ottiene ingaggio e staff richiesti. Primo obiettivo: Cheek dal Chelsea

ROMA. Dopo giorni di stallo e trattative, ora l’accordo ha subito l’accelerata definitiva: Maurizio Sarri, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà il nuovo allenatore della Lazio. Manca solo l’annuncio ufficiale, ma le parti hanno trovato l’intesa su tutto: dal contratto (biennale con opzione per un terzo anno a quasi 4 milioni bonus compresi in caso di arrivo in Champions) allo staff. Adesso Tare può iniziare a pensare al mercato e se Hysaj e Maksimovic, entrambi in scadenza di contratto con il Napoli, rappresentano un’occasione a parametro zero, lo stesso non si può dire per Loftus Cheek. Sarri lo ha allenato nella sua esperienza al Chelsea ed è stata un’espressa richiesta del neo tecnico biancoceleste alla società per il centro-campo della Lazio. Per una telenovela che si chiude, ce n’è un’altra in dirittura d’arrivo. Ovvero la trattativa tra Donnarumma e il Psg. Il portiere della Nazionale andrà a guadagnare 60 milioni in 5 anni le prossime ore saranno decisive per la chiusura dell’accordo e le visite mediche che potrebbe sostenere direttamente a Firenze essendo a Coverciano per il ritiro pre-Europeo. Donnarruma, però, non è l’unico calciatore dell’Italia al centro di voci del mercato, perché se Florenzi farà ritorno a Roma, ma sarà solamente di passaggio, nella Capitale potrebbe arrivare Belotti per l’attacco di Josè Mourinho. Molto dipenderà anche dal futuro di Dzeko, la cui decisione sarà presa probabilmente in settimana. La Juventus è tornata sul calciatore dopo che già la scorsa estate aveva praticamente chiuso l’accordo, certo questa volta non arriverà a spendere i 17 milioni che Paratici aveva promesso lo scorso settembre ai Friedkin. Destino incerto anche per Emerson Palmieri. Al Telegraph è stato sincero: “Roberto Mancini mi ha consigliato di lasciare il Chelsea per giocare con continuità” e sull’esterno sinistro è forte il pressing dell’Inter che prima però dovrà liberarsi di un paio di giocatori. Hakimi e Lautaro sono gli indiziati principali, ma Marotta non lascerà partire nessuno facendo sconti. La Milano rossonera, invece, studia l’asse con Londra. Perché con il Chelsea non ci sarebbe in ballo solo la trattativa per il riscatto di Tomori (praticamente definita, va solo ufficializzata) e Giroud. L’ultimo nome accostato alla squadra di Pioli è quello di Ziyech, operazione non semplice e che probabilmente potrebbe concludersi solamente in prestito e con i Blues che pagherebbero una parte dell’ingaggio. Per ora comunque siamo solo in una fase esplorativa della trattativa, mentre da Londra c’è chi fa sul serio ed è il Tottenham per il suo capitano. Chi vuole Kane dovrà sborsare una cifra vicina a 140 milioni di sterline. Infine, lo slovacco Marek Hamsik giocherà in Turchia. L’ex centrocampista del Napoli, uno dei calciatori con più presenze e più gol nella squadra partenopea, reduce dall’esperienza poco fortunata al Goeteborg (Svezia), è stato ingaggiato dal Trabzonspor. SERIE B - Filippo Inzaghi riparte da Brescia. Sarà lui il nuovo allenatore della squadra biancazzurra nel prossimo campionato di Serie B. Inzaghi ha firmato il nuovo accordo che lo legherà alla società del presidente Cellino per le prossime due stagioni, con opzione per altri due anni qualora dovesse essere centrata la promozione in Serie A. Risultato che l’allenatore ha già raggiunto nella stagione 2019/2020 a suon di record sulla panchina del Benevento, per poi nuovamente retrocedere in Serie B al termine dell’ultima annata sportiva. Conclusa l’avventura in Campania, quindi, Inzaghi è pronto a iniziare quest’esperienza alla guida del Brescia.
















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