Sfida tra cari «nemici»
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Serie A/Primo duello in campionato domani allo Juventus Stadium tra Pirlo e Gattuso dopo una vita insieme al Milan durata dieci stagioni e 218 partite giocate uno a fianco dell’altro

TORINO. Sarà la sfida tra Juventus e Napoli più rossonera di sempre: ed è inevitabile che sia così, considerando le carriere di Andrea Pirlo e di Gennaro Gattuso. Una vita insieme al Milan durata dieci stagioni, 218 partite in serie A giocate uno al fianco dell'altro, oltre ai tantissimi trofei conquistati. Due scudetti, un Mondiale per club, due Champions League, due Supercoppe Europee, una Supercoppa Italiana e una coppa Italia, il loro bilancio all'ombra della Madonnina. E poi bisogna aggiungere le imprese con la Nazionale: l'Europeo Under 21 nel 2000 in Slovacchia e il Mondiale in Germania nel 2006 le gioie di Pirlo e Gattuso vestiti d'azzurro. Ora il primo confronto in panchina, con il Maestro che ha appena cominciato ed è soltanto alla terza apparizione mentre Ringhio ha già messo in bacheca una Coppa Italia, conquistata proprio contro la Juventus di Maurizio Sarri nel giugno scorso. Due grandi amici, Pirlo e Gattuso, che per la prima volta si ritroveranno avversari, due modi di intendere il calcio che in campo erano totalmente diversi, Adesso hanno qualcosa in comune. Entrambi vogliono vedere giocare palla a terra, entrambi non hanno
paura di lanciare i giovani: il primo faccia a faccia sarà domenica alle 20.45 allo Juventus Stadium, teatro degli ultimi successi di Pirlo da giocatore mentre Gattuso aveva già cominciato ad allenare. E se il Napoli ha cominciato con il botto, primo con sei punti e con la porta ancora inviolata, i bianconeri devono riscattarsi dal mezzo passo falso di Roma. Ronaldo e compagni hanno steccato nella Capitale, racimolando un pareggio in inferiorità numerica ma trascinati dal solito fenomeno portoghese, anche se non si è vista la Juve brillante e convincente che all'esordio aveva superato la Sampdoria. Ed è ciò che vuole ritrovare Pirlo, ora che in attacco è al completo e ha avuto una settimana per inserire al meglio Morata. Lo spagnolo può essere confermato insieme a CR7 e Kulusevski, anche se Dybala scalpita: l'idea sarebbe quella di reinserire gradualmente la Joya senza rischiare dal primo minuto, ma negli ultimi allenamenti Pirlo mischierà le carte. Poi c'è il dubbio sul sostituto di Rabiot, squalificato dopo la doppia ammonizione di Roma, con Bentancur e Arthur in leggero vantaggio su McKennie. Domani sera in campo, lunedì ultimo giorno di mercato: Paratici cerca il colpo in extremis, con la Fiorentina si sta discutendo sempre più insistentemente di Chiesa. Può essere proprio il viola l'ultimo acquisto della Juve, a patto che si riesca a piazzare Douglas Costa. Saluta Rugani in direzione Rennes, mentre De Sciglio cerca una sistemazione.
















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