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Torna l’obbligo del vaccino

COVID/L’AMMINISTRAZIONE BIDEN VINCE IN APPELLO MA LA BATTAGLIA CONTINUA



di Serena Di Ronza

NEW YORK. L’amministrazione Biden incassa un’importante vittoria in tribunale sull’obbligo di vaccino o test settimanale per le aziende con oltre 100 dipendenti. Mentre la variante Omicron dilaga negli Stati Uniti, una divisa Corte d’Appello del sesto circuito si schiera con la Casa Bianca e ripristina l’obbligo di vaccino per le imprese che interessa una platea di 84 milioni di lavoratori. Ma la battaglia non è finita e quasi sicuramente sarà la Corte Suprema a dover decidere il destino della contestata norma. Mentre lo scontro prosegue con dichiarazioni di ricorso sulla decisione della Corte d’Appello - che con 2 voti a favore e 1 contrario ha ristabilito l’obbligo dopo che diversi altri tribunali l’avevano abolito -, l’amministrazione concede più tempo alle aziende per adeguarsi. La misura sarebbe dovuta inizialmente entrare in vigore il 4 gennaio, ma il Dipartimento del lavoro a sorpresa ha deciso di concedere un mese in più di tempo per adeguarsi alla disposizione. “I dati mostrano come il Covid continui a diffondersi, a mutare, uccidere e bloccare il ritorno in sicurezza degli americani al lavoro. Per tutelare i lavoratori, il Dipartimento del Lavoro può e deve rispondere alla situazione che si evolve”, afferma la Corte d’Appello del Sesto Circuito nella sua opinione, firmata dal giudice Jane Stranch. Soddisfatto il Dipartimento del Lavoro: la decisione “consente di attuare misure di buon senso e basate sulla scienza per mantenere al sicuro i lavoratori durante la pandemia”. La vittoria in tribunale non spazza comunque via i timori dell’amminsitrazione sul Covid, che continua a diffondersi ad alta velocità negli Stati Uniti, mettendo a rischio non solo vite umane ma anche la ripresa economica. Per ora nessuna restrizione è all’orizzonte: le autorità si limitano a invitare alla cautela e soprattutto fanno appello agli americani affinché si vaccinino, anche con la terza dose. La frustrazione della Casa Bianca di fronte a una situazione che peggiora emerge chiaramente dalle parole della vicepresidente Kamala Harris. In un’intervista con il Los Angeles Times ammette che l’amministrazione non aveva previsto l’emergere delle varianti Delta e Omicron. Quasi polemicamente Harris poi aggiunge: “Penso che molti scienziati, ai quali ci affidiamo, non abbiano visto arrivare Delta”. Quindi la vicepresidente esorta gli americani a farsi vaccinare: “La minaccia maggiore è quella di non essere vaccinati”. Parole dure le riserva poi alla disinformazione sui vaccini, promossa dagli ambienti repubblicani e che continua a fare breccia su parte della popolazione, mettendone a rischio la salute.

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