Ultima chance a Balotelli
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 3 min
NAZIONALE/QATAR 2022: LE CONVOCAZIONI DI MANCINI PER LO STAGE

ROMA. Torna Mario Balotelli. Vestono per la prima volta l’azzurro un gruppetto di nuovi, italianizzati o giovani di prospettiva, da Joao Pedro a Ricci. E Roberto Mancini comincia così il suo casting in vista del play off per i Mondiali, a fine marzo. È come preannunciato una lista allargata quella delle convocazioni per lo stage di tre giorni a Coverciano. È l’unico spazio che il ct dell’Italia è riuscito a strappare, nella pausa per le nazionali in cui la sua non gioca, ma deve prepararsi fisicamente e mentalmente alla sfida decisiva verso Qatar 2022, prima alla Macedonia e poi in caso di vittoria a una tra Portogallo e Turchia. Sono 35 azzurri, e potranno anche crescere di numero, che si ritroveranno da domani alla casa della nazionale, a Firenze. Tornerà a scoprila dopo tre anni Mario Balotelli, comparso nelle prime convocazioni di Mancini - che lo allenò e rimproverò al City - e poi di nuovo sparito dai radar azzurri negli anni di Brescia e Monza. In Turchia, con Montella allenatore, quello che doveva essere il crack azzurro sembra essersi ritrovato: Mancini lo ha seguito a distanza, ne ha parlato con Montella al telefono nei giorni scorsi, e ora ha deciso di dargli un’altra chance. L’ampio credito fornito a tanti giovani, oltre che una prospettiva di ottimismo in chiave post Mondiale, è un messaggio anche a Balotelli: le convocazioni di questo stage non rappresentano nessuna promessa, ma solo un’opportunità di dimostrare di poter stare in azzurro. D’altra parte, il ruolo di centravanti è quello che ha fatto penare di più Mancini, nelle partite di qualificazione. Di qui anche la chiamata di Joao Pedro, attaccante brasiliano che in Italia si sente “a casa” e ha il passaporto giusto, oltre ai numeri tecnici. In analoga situazione Luiz Felipe, difensore centrale della Lazio che può tornare buono visto l’indisponibilità di Bonucci e Acerbi, fuori ad ora dai 35. La linea giovane che tanto piace a Mancini stavolta premia Marco Carnesecchi, portiere della Cremonese e dell’Under 21, il 18enne difensore Atalanta, Giorgio Scalvini, e poi due promesse del centrocampo, Davide Frattesi del Sassuolo e Samuele Ricci dell’Em- poli, e Nicolò Fagioli, 20enne scuola Juve in prestito alla Cremonese. Tanti gli assenti tra i titolari: riposo è stato concesso a Donnarumma, Jorginho e Verratti, out Bonucci e Lorenzo Pellegrini in uscita da infortuni, Barella e Immobile sono tra i fedelissimi che ci saranno. Sotto osservazione in difesa Biraghi, De Sciglio, Mancini e Luca Pellegrini; a centrocampo oltre ai nuovi Sensi e Tonali. In attacco Scamacca, Zaniolo e Zaccagni. Mancini spiegherà le sue scelte, subito dopo il ritrovo a Coverciano, poi porte chiuse e tutti al lavoro. BALOTELLI - “Sto bene e sono di buon umore grazie alla Turchia, dove si sta bene. Sono carico, mi auguro che l’Italia vada al Mondiale, se lo merita: non so perché sia agli spareggi ma può succedere. Andare in Nazionale è sempre bello, a 31 anni sono ancora giovane e ho tanta voglia di tornare: dovrebbe essere la normalità, l’anormalità è non essere in nazionale. Tornare? Sto bene in Turchia”. Così Mario Balotelli, al giornale online Brescia-ingol, ha parlato del suo ritorno azzurro, prima dell’ufficializzazione. “Con Mancini mi sento, tutto bene, lui mi ha fatto cominciare e spero anche che sia colui che un giorno mi farà finire. Tornare in Serie A? Sto bene in Turchia”. Intervenuto alla Bobo Tv su Twitch, Christian Vieri ha commentato così la sorprendente convocazione di Mario Balotelli per lo stage della Nazionale italiana: “Non capisco questa scelta. Spero di ricredermi, ma al momento vedo tantissimi calciatori più meritevoli della maglia azzurra. Ho seguito molto Balotelli nella stagione passata e non era neanche un atleta... Sempre in sovrappeso, non giocava neanche in Serie B. Non si allenava nemmeno bene e non si muoveva. Balo ha un bel tiro, ora lo vedo dimagrito, ma non basta. Non ce l’ho con lui, ma bisogna meritarsi l’Italia”, le sue dichiarazioni sull’attaccante oggi in forza all’Adana Demirspor. In merito a ritorno in Nazionale di Mario Balotelli si è espresso anche Cristiano Lucarelli, ex attaccante oggi tecnico della Ternana, attraverso i microfoni di SkySport: “Credo sia una scelta giusta. In questo momento storico non abbiamo attaccanti che sono veri e propri campioni, come Baggio, Rossi o Del Piero. Se in questo momento non riusciamo, tranne un paio di eccezioni, non riusciamo ad avere elementi in grado di fare la differenza, è giusto dare una chance in più a Balotelli. Si tratta di un giocatore che tecnicamente non si discute e che ha pagato sulla sua pelle altri tipi di problemi”.
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