Un derby lungo un mese

TORNA IL CAMPIONATO/I club in ferie tra paura Covid e Coppa d’Africa, ma l’attesa è tutta per il 6 febbraio e la sfida-scudetto Milan-Inter che riaccende la A

ROMA. Pausa di Natale e Capodanno per la serie A. Molti giocatori sono in ferie a Dubai, altri più cauti restano a casa, ma il pensiero corre già all'Epifania in cui riprenderà la corsa scudetto con Inter e Milan orientate alla sfida verità del 6 febbraio. Intanto Milan e Napoli fanno gli scongiuri in vista della Coppa d'Africa che li priverà di titolari importanti. Sullo sfondo le apprensioni per il proliferare di casi di covid in Italia. Operatori e tifosi si rilassano pensando invece al mercato. La 'fiera dei sognì incombe: per molte sarà un'opportunità, per altre l'ennesima delusione.

- INTER-MILAN, UN DERBY LUNGO UN MESE - A meno di colpi di scena, al momento imprevedibili, sarà la sfida tutta italiana tra Inzaghi e Pioli a decidere la corsa scudetto. L'Inter naviga col vento in poppa per raggiungere il bis. Ci sono quattro punti di differenza che potranno aumentare o diminuire in un mese, unità di misura tra la ripresa del torneo e il derby-resa dei conti del 6 febbraio. Prima di allora le due squadre avranno un percorso analogo. Due avversarie toste (Lazio e Atalanta per l'Inter, Roma e Juventus per il Milan) e due sulla carta più addomesticabili (Bologna e Venezia per i nerazzurri e Venezia e Spezia per i rossoneri). Ma, viste alcune prestazioni di Bologna, Venezia e Spezia, sarà arduo dare per scontato qualsiasi risultato.

- INCOGNITA COPPA D'AFRICA, MA SOLO PER MILAN E NAPOLI- Molti club italiani hanno tifato perchè la massima competizione africana per nazioni non si disputasse, ma ormai gli interessi in ballo sono troppo grandi per attendersi buon senso nell'era Covid. Una volta varate le convocazioni però viene fuori che in realtà la manifestazione coinvolge in maniera differente i club. Ce ne sono alcuni che non sono toccati dalla lunga trasferta che durerà un mese, dal 9 gennaio al 9 febbraio. Inter, Juventus e Atalanta non vedranno partire nessuno, Lazio e Torino un giocatore, Fiorentina e Sassuolo due. Ma non si tratta di perdite irreparabili: la Roma ad esempio vedrà allontanarsi Diawara, Darboe e Felix, ma nessuno dei tre è titolare. Più complicato il discorso per Milan e Napoli. I rossoneri dovranno fare a meno del loro faro Kessie oltre che di Bennacer e Ballo Tourè. Ma ad essere penalizzato è soprattutto il Napoli. Spalletti vedrà partire tre titolari inamovibili come Anguissa, Koulibaly e Osimhen, oltre che un rincalzo stimato come Ounas. Inoltre c'è l'incognita che Osimehn ancora non è del tutto guarito. Gli altri giocatori più importanti della serie A presenti sono Boga, Amrabat, Keita Balde, Barrow, Okereke.

- COVID, SERIE A FA GLI SCON- GIURI - Tutta l'Europa del calcio è in ostaggio dell'aumento esponenziale dei casi di covid. La Premier è falcidiata dalle sospensioni: a dicembre sono già state rimandate dieci gare. Nel boxing day odierno sono state cancellate tre gare con accese polemiche di allenatori e giocatori che si sentono usati e non tutelati. In Germania ci sono casi sporadici (le polemiche su Kimmich ad esempio) e le restrizioni riguardano soprattutto il pubblico. Un punto verrà fatto dopo l'Epifania. In Spagna la situazione sembra meno grave, in Francia fanno più notizia le violenze e gli incidenti tra il pubblico. In Italia a risultare più colpita è la serie B con la sospensione dei due turni dopo Natale. In Serie A è stata rimandata Udinese-Salernitana ma, a parte il problema che concerne i campani, l'unico giocatore che al momento risulta in isolamento per covid è Lorenzo Insigne. Ma visto il moltiplicarsi dei contagi in Italia la situazione è da monitorare con attenzione.

- ATTESA PER MERCATO, IKONÈ E BOGAAPRIPISTA- È l'esterno offensivo del Lione Ikonè il primo colpo del mercato, che si svolgerà dal 3 al 31 gennaio prossimi. La Fiorentina, che teme di perdere Vlahovic, si è assicurato un rinforzo forte per l'attacco. È sostanzialmente concluso anche il passaggio di Boga dal Sassuolo all'Atalanta. Le grandi manovre delle squadre sono cominciate. L'Inter, che ha bisogno di poco, punta su Nandez, il Milan cerca un difensore e una punta giovane. Il Napoli vuole un centrale (l'ungherese Szolai sarebbe il preferito). La Juve sta valutando se puntare forte su Scamacca. Alla Roma urgono un regista e un difensore destro: tra i papabili Grillitsch e Henrichs. La Lazio ha bisogno invece di un esterno sinistro che potrebbe essere l'olandese Van Aanholt. Ma sono solo le prime schermaglie di un mercato che decollerà, con pochi soldi, molte idee e tanti prestiti, nelle prossime settimane.