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Un giorno da Diavolo

Calcio d'estate/ Ufficializzato Giroud, sbarca Brahim Diaz, arrivata l’intesa per Ballo-Touré


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MILANO. Brahim Diaz è “super contento”, Giroud si dice “fiero delle sue origini italiane”, grazie ad entrambe le nonne, e si sblocca - dopo un momento di impasse - anche l’arrivo di Ballo-Touré, terzino senegalese ormai ex Monaco. Una giornata intensa per il Milan, tra il ritorno di Brahim Diaz, l’ufficialità di Giroud, le visite mediche di Ballo Touré che sono state inizialmente annullate per dei dettagli da limare nella trattativa e infine un roboante 6-0 nella prima amichevole estiva contro la Pro Sesto a Milanello. Stefano Pioli sorride soddisfatto dalle notizie di mercato e quelle di campo. Il suo Milan prende forma e, in attesa di ritrovare i nazionali e coloro che saranno poi impegnati nelle Olimpiadi, arrivano risposte positive anche dalla squadra. Prova convincente dei suoi giocatori che hanno dominato la partita sia con i titolari, nel primo tempo, che con le seconde linee nella ripresa. La giornata rossonera inizia con il rinvio dei test fisici di Ballo-Touré dopo che, nella notte, si era arenata la trattativa con il Monaco. Il terzino, già a Milano, ha atteso che si arrivasse ad un’intesa, poi dopo pranzo è iniziato l’iter previsto. Intanto è sbarcato in città Brahim Diaz tornato in rossonero. “Sono super contento. La mia maglia numero 10? Vedremo. Sono molto contento, molto felice”, ha dichiarato lo spagnolo in aeroporto. Poi è arrivata l’ufficialità di Giroud che vestirà la maglia numero 9. “Ciao tifosi milanisti - il saluto dal suo profilo Twitter - sono molto fiero di avere origini italiane e non vedo l’ora di iniziare questa emozionante avventura insieme a voi. Insieme raggiungeremo grandi traguardi. Ringrazio Ivan Gazidis che conosco da tanto tempo, Paolo Maldini, Frederic Massara e Mr Pioli per l’accoglienza. Forza Milan”. Conferme e nuovi innesti ma anche chi ha già iniziato a faticare a Milanello, dà buone risposte. L’amichevole con la Pro Sesto, primo test in attesa di sfide di livello internazionale col Nizza e col Real Madrid, è stata dominata. Ad aprire le danze è stato Bennacer con un tiro incrociato sul secondo palo, poi raddoppio immeditato di Leao con un tiro a giro. L’avversario non impensierisce più di tanto i titolari che chiudono il primo tempo con il tris di Castillejo da venti metri. Nella ripresa, spazio alle seconde linee ma anche così la sfida è a senso unico. Dopo qualche occasione sciupata da Capone, arriva il poker con la deviazione decisiva del portiere della Pro Sesto e prima del fischio finale c’è spazio anche per la doppietta di Kerkez. Un sabato positivo per il Milan che continua a lavorare per essere pronto ai nastri di partenza. C’è da confermare l’ottima annata dello scorso anno e vivere una Champions League di- mostrando che il dna europeo rossonero è sempre presente. Al termine, le parole di Giroud: “Penso che il Milan meriti di competere ad altissimi livelli, di lottare per lo Scudetto e di fare una grande Champions league e di giocare la Coppa Italia che piace molto ai tifosi”: è la carica di Olivier Giroud nella prima intervista concessa da giocatore rosso-nero a Milan Tv. L’attaccante francese non è pago, è pronto a dare il massimo per alzare un altro trofeo in carriera. “Mi sento ancora un ragazzino anche a quasi 35 anni compiuti. Da piccolo i miei idoli erano Papin, Shevchenko e ovviamente Maldini. Il Milan mi ha fatto sognare. Molti grandi giocatori - spiega - hanno giocato in un club così prestigioso in Europa: la squadra ha una grandissima tradizione europea ed è per questo che ho deciso di venire qui, per giocare la Champions e spero che possiamo raggiungere grandi traguardi. Sarò anche vicino alla mia famiglia che è di Grenoble, sono carico e non vedo l’ora di giocare la prima partita” .

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