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Vettel, addio alla Ferrari

F1/ULTIMO GIRO AD ABU DHABI PER IL PILOTA TEDESCO CHE LASCIA IL POSTO A CHARLES LECLERC


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ROMA. Sebastian Vettel domenica ad Abu Dhabi saluterà la Ferrari dopo sei stagioni, lasciando il testimone a Charles Leclerc, il quale cercherà di seguirne le orme, o magari quelle di Michael Schumacher. Con una team in fase di rifondazione, ma destinato a tornare al successo grazie alla stoffa di "chiaro leader" del monegasco, come era successo con Schumi tra gli anni Novanta e Duemila. L'accostamento è impegnativo, ma non spaventa Mattia Binotto, che nel giovane leone vede il campione tedesco. "Facendo confronti, penso che ci siano somiglianze - è la scommessa del team principal -. Dal 1995 al 2000 la Ferrari stava investendo. Come stiamo facendo ora, sulle tecnologie, ma anche sulle persone, impiegando giovani ingegneri che iniziano a diventare le nostre basi". "Allora c'era anche un leader come pilota, Michael" che però solo alla quinta stagione, nel 2000, conquistò il primo titolo al volante della Rossa, il suo terzo dopo i due con la Benetton. "Oggi abbiamo Charles. Non è esperto come Michael, non è un campione del mondo, ma sta crescendo come leader e lo sta facendo bene". Leclerc è in Ferrari dal 2019 e nel primo anno ha vinto due gare, che gli sono valse il rinnovo fino al 2024. Quest'anno la SF1000 ha lottato con mancanza di potenza e pecche aerodinamiche. Leclerc è comunque salito due volte sul podio, chiudendo al sesto posto nel mondiale, con quasi il triplo dei punti del compagno di squadra Vettel. Il tedesco lascia quindi la Rossa in buone mani , anche se con rimpianti. "Questi anni nella Scuderia sono stati un viaggio straordinario, insieme abbiamo imparato tanto - ha detto il tedesco -. Siamo andati vicino al titolo per due volte. Sono riuscito a conquistare 14 vittorie, ne avrei volute di più". Per celebrare il suo addio, Vettel nel fine settimana avrà "un casco speciale per ringraziare la squadra e salutare tutti i tifosi che non mi hanno mai fatto mancare il loro supporto". "Sarà l'ultimo Gran Premio di Seb con la squadra e quindi è un pò la fine di un'epoca. Sarebbe bello - ha affermato invece Leclerc - che entrambi potessimo disputare una bella gara per celebrare questo momento speciale". "Questa è stata una stagione piuttosto difficile - ha aggiunto Leclerc -, ci tengo molto a finirla con una prestazione convincente quindi cercherò di preparare l'appuntamento nel migliore dei modi". Binotto sostiene che nonostante i risultati inferiori, Leclerc è cresciuto: "Ha guidato ancora meglio. Con una macchina difficile è stato forte, costante, cercando di tirare fuori il massimo potenziale dalla vettura. È progredito nel modo di capire le gomme e come gestirle. Non solo nel singolo giro di qualifica, dove è molto forte, ma anche sul passo gara. Grazie all'esperienza è cresciuto il pilota, ma penso anche l'uomo Leclerc. Mi piace il modo in cui fa parte della nostra famiglia". Intanto la F1 guarda avanti. In vista del test di martedì, sono arrivati il via libera per Fernando Alonso e la Renault ed il semaforo rosso per Carlos Sainz e la Ferrari. L'ex campione del mondo potrà provare la sua monoposto. Sainz, invece, dovrà aspettare gennaio per cominciare a prendere confidenza con la Rossa. Il test era inizialmente riservato ai giovani piloti e questo avrebbe escluso Alonso. Ma il direttore di gara della Fia, Michael Masi, ha dato una diversa interpretazione che consentirà all'Alfa Romeo di schierare Robert Kubica e alla Red Bull il suo ex portacolori Sebastien Buemi. Tra i 'debuttanti ci sarà anche Mick Schumacher, al volante della Haas, che avrà tutti gli occhi addosso, ma dice di non temere confronti con il padre visto "che per me - ha detto - resterà sempre il migliore di tutti" È cominciato male, intanto, l'approccio alla Formula 1 del prossimo compagno del 21 enne tedesco, Nikita Mazepin. Con un video su Instagram il 21enne russo ha messo in imbarazzo il team. Le immagini, subito rimosse, lo mostravano nel tentativo - apparentemente non gradito - di palpeggiare il seno di una ragazza. Quest'ultima lo ha poi difeso, dicendo che si trattava solo di uno scherzo, ma sul web è partita una petizione per allontanarlo.

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