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Vincere per il ranking

Azzurri/Il commissario tecnico della Nazionale vuole mettere a tacere le polemiche con un successo stasera al Franchi di Firenze contro la Moldovia



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FIRENZE. Per il ranking, per mettere a tacere per un po’ le polemiche che imperversano nel nostro calcio, allungare la striscia positiva che dura da oltre due anni e 16 partite: l'Italia insomma non può né deve snobbare l'amichevole di stasera contro la Moldova al Franchi di Firenze (ore 2,45, diretta in streaming su ESPN+). Questo ha chiesto e si aspetta Roberto Mancini dai propri giocatori, mancano ancora Chiellini e Bonucci (dovrebbero arrivare domani in giornata ha rivelato il commissario tecnico), guai abbassare la guardia anche se il periodo è complicato fra tamponi e intoppi vari e la vigilia ha visto lo stesso Mancini replicare al ministro della Salute Speranza. ‘’Fare bene contro la Moldova servirà per il ranking, abbiamo recuperato 8-9 posizioni, vorremmo avanzare ancora prima del sorteggio per le qualificazioni mondiali - la raccomandazione di Mancini - Non dobbiamo compromettere quanto di buono fatto in questi mesi con tanta fatica, bisogna affrontare qualsiasi avversario sempre allo stesso modo cercando sempre di vincere, anche quando cambiamo molti giocatori’‘. È quanto avverrà in questa occasione: in campo una Nazionale sperimentale col possibile debutto dell'attaccante del Sassuolo Caputo (‘’Nessun dualismo con gli altri attaccanti, Immobile ha vinto la Scarpa d'oro, Belotti è sulla cresta dell'onda da tempo, io mi godo il momento e cerco di ritagliarmi il mio spazio’‘). Del tridente dovrebbero far parte anche il compagno di squadra Berardi e El Shaarawy che potrebbe essere capitano in virtù delle 25 presenze: l'altro candidato è Sirigu con 24. Nella formazione titolare sono annunciati un altro giocatore del Sassuolo quale Locatelli, reduce da un brillante esordio a settembre in Olanda, nel centrocampo con Cristante e Bonaventura, sulle fasce Lazzari e Biraghi, Mancini e Acerbi centrali. ‘’Giocherà chi finora ha avuto meno spazio. Quel che conta è continuare a fare bene e vincere - ha ribadito il ct - Intanto siamo contenti dell'entusiasmo e del seguito che la Nazionale sta riscuotendo anche davanti alla tv, è una cosa che ci riempie di orgogli, vuol dire che i ragazzi fanno divertire’‘. Tra gli azzurri, in vista delle sfide di Nations League con Polonia e Olanda, sono esclusi anche Chiesa (‘’Ha ancora margini di crescita, era importante per noi sia quando era alla Fiorentina che ora che è della Juventus’‘), Immobile, Florenzi, Donnarumma, Jorginho. Di Balotelli invece si sono perse le tracce: ‘’Mario è ancora senza squadra? Lui ce la mette tutta’‘ ha sorriso Mancini. Rispetto a domenica a Danzica quando ci saranno almeno diecimila spettatori (‘’Ne fossero anche di più saremmo contenti - ha detto il ct - la mia idea sugli stadi chiusi è nota da tempo e non l'ho cambiata’‘) pure ieri gli azzurri, col lutto al braccio in ricordo di Fino Fini, giocheranno in un Franchi vuoto, appena un migliaio di presenti su invito. La gara sarà preceduta anche da un minuto di raccoglimento.

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