Viola, esame di maturità

Serie A / La Fiorentina -rivelazione oggi incontra la corazzata nerazzurra , ma il tecnico italiano ci crede

FIRENZE. "È bello vivere questo momento e vogliamo continuare a fare felici la nostra società e i nostri tifosi ma ci aspetta la partita più difficile contro la squadra più forte, sarebbe da stupidi allentare la presa". È una giornata particolare per Vincenzo Italiano e la sua Fiorentina, che stasera attende l'Inter che la precede di un sol punto, cosa che sommata al brillante inizio di stagione dei viola (tre vittorie di fila) accende di interesse questa sfida al Franchi. "Non mi aspettavo questo avvio però ci speravo - ha ammesso il tecnico -. Fanno piacere i complimenti e l'attenzione che ci siamo meritati ma sono trascorse appena quattro giornate e ai ragazzi ho detto che mancano 31 punti al primo obiettivo...". È un messaggio chiaro: Italiano cavalca l'onda dell'entusiasmo invitando però i suoi a restare coi piedi per terra. A maggior ragione aspettando l'Inter campione "di cui dobbiamo temere tutto. È una squadra forte, sta bene - ha affermato Italiano -, ha appena battuto il Bologna con sei gol e pure con il Real Madrid ha ben figurato. Sarebbe servita una settimana intera per preparare questa gara invece avremo alle spalle un solo allenamento. Però - ha aggiunto - se giocheremo con lo stesso spirito e il lavoro mostrati finora potremo mettere i nerazzurri in difficoltà: superare questo esame dopo averlo preparato in così poco tempo vorrebbe dire che stiamo iniziando a diventare una squadra importante, di sicuro servirà massima concentrazione perché al minimo errore verremo puniti". Il dubbio maggiore di formazione per il tecnico nato in Germania riguarda Nico Gonzalez, che è alle prese con un fastidio all'adduttore. È già certa, invece, l'assenza degli infortunati Venuti e Castrovilli, il quale è ancora ricoverato all'ospedale a Genova dopo il forte trauma addominale riportato sabato contro i rossoblù liguri). Ma al di là di chi scenderà in campo quel che conta per Italiano è che tutti si facciano trovare pronti come è stato a Genova il subentrante Saponara (definito dal suo allenatore ‘’grandioso’‘) con un gol e un assist: "La nostra ossessione è portare in gara il lavoro che facciamo durante la settimana, ho capito che a Firenze apprezzano quando si corre e si suda per la maglia, se poi arrivano i punti tanto meglio". Sono 24 i convocati da per la sfida di stasera al Franchi contro l'Inter; nella lista non figura a sorpresa Erik Pukgar dopo l'impiego da titolare sabato contro il Genoa. Il centrocampista cileno è alle prese con qualche fastidio muscolare en è stato rischiato. Torna invece a disposizione Venuti dopo il problema al polpaccio accusato una decina di giorni fa e fra i convocati c'è regolarmente Nico Gonzalez anche se sul suo impiego il tecnico deciderà all'ultimo momento: l'argentino è alle prese con un fastidio agli adduttori.Tutti esauriti i 16.000 biglietti a disposizione al Franchi per una sfida che i tifosi viola aspettano con grande fiducia.