top of page

Viola, tre punti sofferti

PIATEK SBAGLIA UN RIGORE, ERRORE DI AMRABAT: POI I DUE VANNO IN GOL



AMBRABAT DISFA e rifà e grazie a una sua rete nel finale di partita regala la vittoria alla Fiorentina che ora guarda con decisione a un posto in classifica che vale l’Europa. Per lo Spezia una frenata dopo quattro risultati utili consecutivi. La vittoria porta la firma di Amrabat che, con un pasticcio, aveva dato ad Agudelo la palla del pareggio spezzino dopo il vantaggio di Piatek allo scadere del primo tempo, gol arrivato dopo che lo stesso centravanti al 16' aveva calciato sul palo un rigore. Vincenzo Italiano, accolto da fischi, torna da vincitore nello stadio che lo vide protagonista e interrompe la striscia di Thiago Motta, premiato prima della partita come allenatore del mese di gennaio in Serie A. La partita è piacevole, con predominio degli ospiti. I padroni di casa giocano aggressivi nel tentativo di soffocare il gioco dei viola. Dopo un quarto d’ora la possibile svolta della partita. Terracciano lancia lungo per Gonzalez che anticipa Reca, il polacco torna sull’ala appena entrata in area e lo travolge. Il Var conferma il rigore, ma Piatek calcia sul palo. La Fiorentina sale però di tono con il passare dei minuti. La rete del vantaggio arriva a tre minuti dalla fine del primo tempo, grazie ad una discesa di Maleh che riesce a superare Amian in corsa e mettere al centro, dove Odriozola lascia passare per Piatek, che ad un metro dalla porta non può sbagliare. Proteste Spezia per un presunto fallo del terzino spagnolo su Maggiore ad inizio azione, ma Marchetti indica il cerchio di centrocampo. Il canovaccio non cambia nella ripresa. Solo un intervento provvidenziale di Kiwior toglie a Milenkoviciltiroatupertucon Provedel dopo 3', poi Motta rivoluziona l’attacco e la partita cambia. Dentro Nzola, Agudelo e Colley per Manaj, Gyasi e Sala: Spezia in campo con quattro attaccanti veri. Italiano risponde con Duncan per Maleh, più corsa e muscoli a centrocampo. Partita che si fa fallosa, squadre lunghe e tanti rovesciamenti di fronte. Due volte Fiorentina vicina al raddoppio, con Biraghi direttamente da angolo (traversa alta) e poi Gonzalez che chiama Provedel ad una grande parata. Dal conseguente angolo parte il contropiede vincente di Agudelo, che strappa il pallone ad Amrabat e si invola da solo: sinistro nell’angolo e 1-1. Italiano non ci sta e mette dentro Saponara e Cabral per Sottil e Piatek. L’occasione, però, è ancora dello Spezia, che ha preso coraggio e recupera con Nikolaou un pallone alto, il greco lascia a Colley che sfiora il palo con un tiro dal limite. La Fiorentina non costruisce più, ma lo Spezia non è maturo nel gestire il tempo e anzi, su un rinvio sbagliato di Provedel, permette a Biraghi di involarsi sulla sinistra fino a centrare il palo con un tiro da dentro l’area. Lo Spezia si disunisce e sul pallone successivo cade: palla recuperata sulla destra e lasciata ad Amrabat, libero di accentrarsi, tirare con il destro e trovare l’angolo. Vittoria che rilancia i viola nella rincorsa per l’Europa e non fa troppo male allo Spezia

Comments


bottom of page