È sempre Papu il re di denari
- direzione167
- 5 giu 2022
- Tempo di lettura: 2 min
MERCATO/TUTTO RUOTA ATTORNO A GOMEZ NOTORIAMENTE IN ROTTA CON BERGAMO

ROMA. La pandemia ha trasformato anche il sogno più banale in un miraggio, o comunque in qualcosa di abbastanza proibito. Il calcio non è certo scevro dalle frustrazioni di un periodo nefasto come solo in guerra, e il mercato che si aprirà lunedì resta un rebus. Una volta era considerato di riparazione o, peggio, della disperazione: permetteva, cioè, alle squadre di rimediare agli errori estivi, di rimodularsi. Adesso, invece, rischia di trasformarsi in festival delle occasioni svanite: una specie di 'vorrei, ma non posso’ che smorza le ambizioni; vuoi per mancanza di fondi, vuoi per i costi sempre più proibitivi degli ingaggi di calciatori e allenatori, la finestra invernale di mercato è qualcosa di imponderabile. I club italiani, ma anche all'estero la storia verosimilmente si ripeterà, puntano sul mercato creativo, fatto di parametri vicini allo zero (fanno gola i calciatori che non hanno rinnovato e che a giugno saranno svincolati), oppure sugli scambi alla pari, o quasi. Tutto ruota attorno al 'Papu’ GOMEZ, notoriamente in rotta con l'Atalanta, o sarebbe meglio dire con Gasperini, che però ha un contratto fino al 2022. Il giocatore rischia di rimanere fermo, se qualcuno non metterà mano al portafoglio. L'Inter è la maggiore indiziata a sborsare i 15 milioni chiesti da Percassi, sebbene le nuove disposizioni del Governo cinese frenino gli investimenti di capitali all'estero. Sarà per questo che Zhang cerca nuovi partner? La Juve, invece, cerca un attaccante; il Napoli ne ha un paio da piazzare, ma solo a uno ci si può economicamente avvicinare: il 35enne spagnolo LLOREN- TE. Per MILIK servono i soldi (15 milioni). La Lazio ha assoluto bisogno di un centrale difensivo: IZZO sembra il profilo giusto ma, anche in questo caso, prima di comprare, Lotito pensa a vendere (CAICEDO alla Fiorentina?). Prima di ogni altra operazione, tuttavia, in casa biancoceleste c'è da risolvere la questione del rinnovo di Simone INZAGHI, altrimenti ogni discorso diventa inutile. Il nuovo ds della Roma, Tiago Pinto, è già al lavoro per i rinnovi di un paio di giocatori, uno dei quali - come Lorenzo PELLEGRINI - importantissimo. Quello del portiere resta un problema ed è paradossale che Ancelotti e l'Everton puntino sullo svedese OLSEN, il cui cartellino è di proprietà proprio della Roma, che resta con la porta semiaperta. Tornando all'Inter, la questione ERIK- SEN resta in piedi: per il danese, presunte voci a parte, finora non si sono fatti avanti acquirenti interessati. L'arrivo di POCHETTINO a Parigi, però, potrebbe sbloccare la situazione. Oltreconfine tre assi sono pronti a cambiare maglia: i loro nomi accendono la fantasia del tifosi (in estate più che altro). Si chiamano Leo MESSI, Sergio AGUERO e Sergio RAMOS. Sono in scadenza a giugno e, a questo punto, appare assai difficile che rinnovino con Barcellona, Manchester City e Real Madrid. Chi ne ha, di soldi e coraggio, si faccia avanti.
















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